(ANSA) - SAN PAOLO, 08 SET - E' salito a 46 il numero dei
dispersi per le gravi inondazioni causate nel sud del Brasile
dal passaggio di un ciclone extratropicale.
La cifra è stata aggiornata in un comunicato diffuso nel
pomeriggio di oggi (ora locale) dalla Protezione Civile dove si
riferisce che le ricerche dei dispersi vengono effettuate anche
con l'ausilio di droni.
Tre i comuni che concentrano i casi di sparizioni legati alle
inondazioni. Si tratta di Muçìcum, dove risultano scomparse 30
persone, Lajeado e Arroio do Meio dove si registrano otto
sparizioni ciascuno.
Più di 10.000 persone sono state costrette ad abbandonare le
proprie case a causa delle inondazioni e la Protezione Civile
stima che il numero delle persone colpite superi le 135.000 in
85 comuni.
Il governo ha dichiarato oggi lo stato di calamità nei comuni
colpiti attraverso un'ordinanza firmata dal segretario nazionale
della Protezione e Difesa Civile, Wolnei Wolff Barreiros mentre
il governatore dello Stato, Eduardo Leite, ha visitato Mucum, la
città che ha sofferto maggiormente il passaggio del ciclone e
dove si registra il maggior numero di morti e dispersi.
La Protezione civile ha rinnovato nel frattempo anche per
oggi l'allerta di pioggia intensa, vento forte e grandine in
alcune zone dello Stato, elevando il rischio di temporali nelle
prossime ore.
Secondo la meteorologa Vanessa Gehm, un'area di bassa
pressione atmosferica combinata con il flusso di umidità
proveniente dall'Amazzonia sta favorendo l'instabilità nella
metà meridionale dello Stato, che è destinata ad aumentare.
(ANSA).
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