(ANSA) - LIMA, 25 OTT - Un'equipe internazionale di
archeologi di Svezia, Polonia e Perù ha svelato il volto della
mummia di una giovane adolescente Inca conosciuta come Juanita o
la Fanciulla del ghiaccio, rinvenuta 28 anni fa a 6.318 metri di
altezza su un fianco del vulcano peruviano Ampato.
Iniziati nel 2018 con l'utilizzazione di tecnologie avanzate,
gli studi sulla mummia hanno in un primo momento mostrato che si
trattava di una giovane adolescente di 13-15 anni, sana al
momento del sacrificio eseguito con un colpo alla testa, e
realizzato in una cerimonia di Capacocha (rituale di gratitudine
alle divinità Inca). Successivamente i ricercatori, fra cui
quelli del Centro di studi andini dell'Università di Varsavia,
in Polonia, e dell'Università cattolica di Santa María (Ucsm) di
Arequipa, in Perù, hanno lavorato alla ricostruzione del suo
volto, visibile in una mostra nel Museo dei santuari andini
della Ucsm ad Arequipa.
Là i visitatori possono ammirare varie gigantografie con
informazioni sulla cerimonia di Capacocha e, attraverso
ologrammi di realtà virtuale, seguire il percorso da Cusco
all'Ampato innevato dove è stato effettuato il sacrificio umano.
Il direttore della ricerca per la Ucsm, Gonzalo Dávila del
Carpio, ha precisato che, attraverso una serie di tecniche
forensi che includevano scansione laser, tomografia
computerizzata, risonanza magnetica e analisi del Dna effettuate
sulla mummia di Juanita, è stato possibile ricostruire il suo
corpo, e quindi il volto, in forma tridimensionale.
Da parte sua la coordinatrice e ricercatrice del progetto,
Dominica Sieczkowsra, ha spiegato che per giungere al risultato
finale "è stato realizzato come base un cranio in silicone.
Quindi sono stati aggiunti i tessuti molli e i muscoli, passo
dopo passo". Per questo, ha detto infine, "è stata effettuata
un'analisi antropologica delle popolazioni della zona e delle
proporzioni facciali femminili tipiche del luogo. Queste
caratteristiche e altri dati scientifici sono stati forniti
all'archeologo e artista plastico svedese Oscar Nilson, che ha
ricostruito il volto della ragazza Inca". (ANSA).
Ricostruito il volto della mummia Juanita in Perù
L'adolescente Inca fu sacrificata alle divinità a 6.000 metri