America Latina

Accusata di omicidio, la presidente del Perù rinuncia a immunità

Denunciata dal Procuratore generale per morti in manifestazioni

Redazione Ansa

(ANSA) - LIMA, 29 NOV - La presidente peruviana Dina Boluarte ha reso noto che non si avvarrà dell'immunità presidenziale e che collaborerà con la procura riguardo all'accusa che le è stata rivolta dalla procuratrice generale Patricia Benavides.
    Lunedì infatti la titolare della procura peruviana ha depositato in Parlamento una denuncia costituzionale nei confronti di Boluarte e del primo ministro Alberto Otárola, accusandoli di "omicidio qualificato" ai danni di decine di civili morti durante le proteste antigovernative svoltesi fra novembre 2022 e marzo di quest'anno.
    In un'intervista al quotidiano Exitosa, il ministro della Giustizia, Eduardo Arana, ha indicato che durante una riunione del Consiglio dei ministri, il capo dello Stato ha comunicato che in questa vicenda non intende avvalersi della sua immunità.
    Successivamente, in dichiarazioni alla radio Rpp, Arana ha chiarito che "in realtà l'immunità di un presidente in funzione è irrevocabile", ma che in questa circostanza Boluarte "non ha intenzione di nascondersi dietro le prerogative che le sono concesse dalla Costituzione", per cui "collaborerà con le indagini per arrivare alla verità". (ANSA).
   

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