America Latina

Cile e Messico ricorrono alla Cpi sulla guerra Israele-Hamas

Chiedono di investigare possibili crimini da entrambe le parti

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 18 GEN - Messico e Cile hanno presentato alla Corte Penale Internazionale (Cpi) una richiesta di investigazione su possibili crimini di guerra commessi nel quadro del conflitto tra Hamas e Israele. Lo rende noto un comunicato congiunto dove si afferma che "l'azione di Messico e Cile è dovuta alla crescente preoccupazione per l'ultima escalation di violenza, in particolare contro obiettivi civili, e per la presunta continuazione di crimini sotto la giurisdizione della Corte, in particolare dopo l'attacco del 7 ottobre 2023, compiuto da I militanti di Hamas e le successive ostilità a Gaza".
    Il ministro degli Affari Esteri del Cile, Alberto Van Kleberen, ha affermato da parte sua in una conferenza stampa che la richiesta di deferimento alla Cpi mira a indagare su "tutti i crimini di guerra" che potrebbero essere stati commessi in Israele e nei territori palestinesi.
    "Ciò che ci interessa è sostenere le indagini su eventuali crimini di guerra commessi nella zona da qualunque parte provengano. Che si tratti di crimini di guerra commessi da israeliani o palestinesi, nel territorio di Gaza, nei territori occupati della Cisgiordania, a Gerusalemme Est e anche in Israele", ha aggiunto Van Kleberen, ricordando che "il diritto internazionale umanitario si riferisce sia all'azione degli Stati che dei gruppi non statali". (ANSA).
   

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