America Latina

In Messico le 'messe inclusive' per cattolici arcobaleno

A pubblicizzarle è il Collettivo Teresa de Cepeda y Ahumada

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL MESSICO, 08 MAR - Se in Messico, la corsa per le presidenziali del 2 giugno è in rosa - in una disputa tra l'ex sindaca della capitale progressista Claudia Sheinbaum (Morena) e l'esponente della piattaforma conservatrice Xochitl Galvez - le messe cattoliche sono anche arcobaleno. O almeno, alcune orazioni lo sono: le cosiddette "messe inclusive" pubblicizzate sul profilo X dal Colletivo Teresa de Cepeda y Ahumada, "uno spazio di riflessione, leadership e difesa del luogo teologico dei gruppi vulnerabili".
    Il portale di notizie Aciprensa, che ha dedicato un lungo articolo al tema, spiega che secondo il Collettivo le "Messe per l'inclusione" sono "una celebrazione eucaristica, in totale aderenza alla liturgia" aperta a tutti i parrocchiani, ma con "alcune particolarità", tra queste la richiesta "della fine della discriminazione e della violenza".
    Da adolescente, Victor Rodriguez si sentiva escluso dalla sua religione perché gay, ma ora è il benvenuto nelle messe inclusive in una chiesa di Città del Messico, dove anche le coppie dello stesso sesso hanno iniziato a ricevere benedizioni con l'approvazione del papa, racconta in un reportage la France presse. Intervenendo durante un sermone, il 39enne ha ricordato delle pressioni subite da giovane affinché lasciasse il seminario, a causa della sua omosessualità. Accompagnato dal marito, ha chiesto ai fedeli di pregare per le persone che li rifiutano: "Per il prete che mi ha allontanato dalla chiesa".
    (ANSA).
   

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