(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 15 MAR - L'ex comandante
dell'esercito del Brasile, Marco Antonio Freire Gomes, minacciò
di arrestare l'allora presidente Jair Bolsonaro nel caso avesse
deciso di tentare il colpo di stato dopo aver perso le elezioni
a favore di Lula: lo ha dichiarato l'ex comandante
dell'aeronautica militare, Carlos Almeida Baptista Júnior, alla
polizia federale nel corso dell'interrogatorio per l'inchiesta
sul tentato golpe dell'8 gennaio. I verbali delle deposizioni
sono stati desecretati oggi dalla Corte Suprema.
"Dopo che il presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro,
aveva ventilato la possibilità di attaccare la democrazia
attraverso alcuni istituti previsti dalla Costituzione, come la
Garanzia di legge e ordine, decreto di stato di difesa o stato
d'assedio, l'allora comandante dell'esercito Freire Gomes
affermò che se avesse tentato un simile atto avrebbe dovuto
arrestarlo", ha dichiarato Baptista Júnior, sottolineando che
entrambi avevano preso posizione contro il colpo di stato al
contrario dell'allora comandante della Marina, Almir Garnier
Santos, che aveva "messo le truppe a disposizione" di Bolsonaro.
(ANSA).
'L'esercito minacciò di arrestare Bolsonaro in caso di golpe'
I retroscena dai verbali della Corte Suprema del Brasile