(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 28 MAR - "A causa degli oltre 3,5
milioni di contagi e degli almeno mille morti, il continente
americano si avvia a registrare nel 2024 la peggiore epidemia di
febbre dengue della storia", concentrando l'80% dei casi
mondiali. Lo riferisce l'Organizzazione panamericana della
Sanità (Paho) evidenziando che nei primi tre mesi dell'anno i
casi sono aumentati raggiungendo un numero tre volte superiore a
quello registrato nello stesso periodo del 2023.
Nel rapporto pubblicato oggi la Paho evidenzia infatti che
l'incidenza della malattia è aumentata del 249% rispetto allo
scorso anno e del 354% rispetto alla media degli ultimi 5 anni.
Casi di febbre dengue sono stati segnalati in 18 paesi del
continente, ma il Brasile, l'Argentina e il Paraguay sono di
gran lunga i paesi più colpiti.
In Brasile, particolarmente, alla data del 27 marzo, i casi
confermati sono 2.323.150 pari a un'incidenza di 1.144 casi per
centomila abitanti. Almeno 830 le morti. In Paraguay il numero
di casi di dengue registrati finora quest'anno è 23 volte
superiore a quello registrato nello stesso periodo dell'anno
scorso, passando dai circa 6.900 mila contagi del 2023 ai
160,900 del 2024. Nello stesso confronto, l'Argentina ha visto
un balzo da 8.300 a 102.800 casi. Nei due Paesi sono stati
registrati rispettivamente 43 e 69 decessi per la malattia.
(ANSA).
'Verso la peggiore epidemia di dengue della storia in America'
Lo riferisce l'Organizzazione panamericana della Sanità