(ANSA) - SAN PAOLO, 01 APR - Se il presidente brasiliano,
Luiz Inacio Lula da Silva, è rimasto in silenzio anche sui suoi
profili social in occasione del sessantesimo anniversario del
golpe militare in Brasile, a ricordare la cupa ricorrenza sono
stati i familiari delle vittime e gli attivisti dei diritti
umani, con la quarta Camminata del silenzio.
Il corteo si è concentrato davanti alla sede dell'ex centro
di tortura della dittatura di San Paolo, il Distaccamento per le
operazioni di Informazione, sfilando poi con le foto di quanti
furono torturati, o uccisi.
L'ex capo di Stato, Dilma Rousseff, dal suo account X ha
osservato che "mantenere la memoria e la verità storica sul
colpo di Stato militare del 31 marzo 1964, è fondamentale per
garantire che la tragedia non si ripeta, come è quasi accaduto,
l'8 gennaio 2023". (ANSA).
Nel 60mo del golpe in Brasile un corteo ricorda le vittime
Il presidente Lula ha mantenuto il silenzio anche sui social