America Latina

Milei insiste nella 'riconciliazione con le forze armate'

Discorso nell'anniversario della guerra delle Falkland-Malvinas

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 02 APR - Il presidente argentino, Javier Milei, ha ribadito la sua volontà di promuovere una 'nuova era di riconciliazione' con le forze armate a cui il suo governo concederà "il rispetto che gli è stato sempre negato" fin dal ritorno della democrazia nel 1983.
    Lo ha affermato nel suo discorso in occasione della commemorazione del 42mo anniversario dell'inizio della guerra delle Falkland-Malvinas intrapresa dal governo militare del generale Leopoldo Galtieri.
    "Non c'è sovranità né rispetto internazionale se la dirigenza politica non rispetta le forze armate, e quel tempo è finito", ha detto il leader ultraliberista.
    Milei ha quindi invitato i rappresentanti dello Stato maggiore delle forze armate a partecipare alla convocazione per il cosiddetto 'Patto di Maggio', che riunisce in dieci punti il programma di equilibrio fiscale e di riforme (fiscale, del lavoro e della previdenza) del governo.
    "Sarà il primo passo di una nuova dottrina", ha assicurato il leader ultraliberista, accompagnato nell'occasione dalla vicepresidente Victoria Villaruel, figlia di un veterano della guerra e conosciuta per la sua posizione di rivendicazione del ruolo dei militari anche durante la dittatura. (ANSA).
   

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