America Latina

Media, una spia russa scoperta dall'intelligence brasiliana

Il falso funzionario di ambasciata è già rientrato nel suo Paese

Redazione Ansa

(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 08 APR - L'agenzia di intelligence brasiliana (Abin) ha scoperto l'attività di una presunta spia russa in Brasile tra il 2018 e il 2023. Lo riferisce il quotidiano Folha de São Paulo secondo cui Serguei Alexandrovitch Chumilov avrebbe lavorato per arruolare brasiliani come informatori dei servizi russi. Chumilov era entrato in Brasile nel 2018 per ricoprire l'incarico di primo segretario presso l'ambasciata di Brasilia e rappresentante nel Paese della Casa russa (Russky Dom), legata all'ente di "collaborazione con la comunità degli stati indipendenti, connazionali all'estero e cooperazione umanitaria internazionale", Rossotrudnichestvo.
    Tra i metodi utilizzati per inserirsi nella società e avvicinare potenziali informatori per raccogliere informazioni di "interesse" per la Russia c'era l'offerta di borse di studio e programmi di scambio in Russia per studenti e accademici. Per l'intelligence brasiliana con questo modello operativo gli obiettivi spesso diventano fonti senza nemmeno rendersene conto.
    Vistosi scoperto dal controspionaggio, Chumilov era stato richiamato con discrezione in patria lo scorso anno. (ANSA).
   

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