(ANSA) - BUENOS AIRES, 12 APR - Il governo argentino di
Javier Milei ha ordinato di rafforzare la sicurezza negli
aeroporti, nelle ambasciate e in tutte le sedi di istituzioni
ebraiche dopo la sentenza della giustizia che ha confermato la
partecipazione dello stato iraniano nell'attentato del 1994 alla
mutualità Amia in cui morirono 85 persone.
Lo confermano all'ANSA fonti del ministero della Sicurezza
dove si è tenuta oggi una riunione guidata dal ministro Patricia
Bullrich per fare il punto della situazione tenendo conto anche
l'allerta internazionale su un presunto imminente attacco di
Iran a Israele.
Si ritiene che l'Argentina possa tornare ad essere obiettivo
del terrorismo islamico anche per il chiaro allineamento con Tel
Aviv e Washington che promuove il governo ultraliberista di
Javier Milei.
Lo stesso Milei attraversa un processo di conversione
all'ebraismo e si trova attualmente negli Usa dove ha ricevuto
un'onorificenza da parte del movimento ultraortodosso Jabad
Lubavitch. (ANSA).
Allerta sicurezza in Argentina dopo la sentenza contro l'Iran
Il governo rafforza la protezione di aeroporti ed ambasciate