America Latina

Porto Alegre ancora sommersa, cresce l'allarme leptospirosi

Nella capitale di Rio Grande do Sul chiuse 30 unità sanitarie

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN PAOLO, 07 MAG - Da giorni completamente sommersa dalle acque del Lago Guaíba per la capitale dello stato brasiliano di Rio Grande do Sul, Porto Alegre, cresce il rischio di una epidemia di leptospirosi. Lo riferiscono le autorità sanitarie del municipio. "In casi di inondazioni e allagamenti l'urina dei ratti e di altri animali nelle fogne e nei tombini si mescola con scarichi fognari, rifiuti e fango, facendo si che chiunque entri in contatto con l'acqua contaminata possa essere colpito dalla malattia", ha detto la direttrice della Sorveglianza sanitaria di Porto Alegre, Evelise Tarouco da Rocha. Il municipio raccomanda l'uso di acqua in bottiglia per bere e preparare il cibo.
    Il livello del Guaíba è fermo a 5,2 metri, ben oltre il livello di piena di 3 metri superato nella notte di sabato.
    L'acqua corrente manca in almeno il 70% delle abitazioni della metropoli di 1,3 milioni di abitanti a causa dei danneggiamenti alle strutture e della paralisi per quattro dei sei impianti di trattamento dell'acquedotto cittadino.
    La città affronta inoltre il collasso di ospedali e unità sanitarie per la mancanza di elettricità, acqua e rifornimenti.
    Le autorità municipali riferiscono di almeno 33 strutture chiuse su un totale di oltre 130 mentre molte altre lavorano "con personale ridotto". A causa della mancanza di acqua potabile, gli ospedali ancora operativi e i centri di accoglienza vengono riforniti con autocisterne. (ANSA).
   

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