America Latina

Cepal, il Pil dell'America Latina crescerà nel 2024 del 2,1%

Percentuale leggermente in rialzo rispetto alla precedente stima

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 09 MAG - La Commissione economica per l'America Latina e i Caraibi (Cepal) ha pubblicato oggi una nuova stima della crescita del Prodotto interno lordo (Pil) dell'America Latina fissandola al 2,1% medio, "in un contesto di incertezza globale", ma comunque "leggermente al rialzo rispetto alla precedente previsione" del dicembre 2023.
    In particolare, indica un comunicato pubblicato oggi a Santiago del Cile, "l'America meridionale crescerà mediamente dell'1,6%, l'America centrale e il Messico del 2,7% e i Caraibi (esclusa Guyana) del 2,8%.
    Tra i paesi che hanno migliorato le loro proiezioni economiche per il 2024 rispetto all'ultimo studio di dicembre vi sono Venezuela (da 3% al 4%), Colombia (da 1,3% a 1,7%), Uruguay (da 3,2% a 3,6%), Brasile (da 1,6% a 2,3%) e Cile (da 1,9% a 2,3%).
    Le nazioni invece in cui la previsione è peggiorata sono Argentina (da -1% a -3,1%), Haiti (da 1% a -2%) e Panama (da 4,2% a 3%).
    Analizzand la situazione, l'organismo dell'Onu sottolinea che "l'espansione prevista per la regione nel 2024 rimane sul percorso della bassa crescita economica osservata negli ultimi anni, e la grande sfida è come muoversi verso una crescita più elevata, dinamica e inclusiva".
    La regione, si dice poi, "affronta uno scenario internazionale complesso, caratterizzato da crescite dell'attività economica e del commercio al di sotto delle medie, insieme a tassi di interesse che rimangono elevati nei paesi sviluppati, con conseguenti costi di finanziamento più elevati per i paesi emergenti". (ANSA).
   

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