America Latina

Fiera del Libro di Buenos Aires, in calo visitatori e vendite

Numerose le iniziative allo stand dell'Italia

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 14 MAG - Si è conclusa la 48/a edizione della Fiera internazionale del Libro di Buenos Aires con numero di visitatori e vendite in contrazione rispetto allo scorso anno, a riprova del difficile momento economico che attraversa l'Argentina.
    La Fondazione del Libro, responsabile dell'organizzazione della manifestazione, considerata la più importante del Sudamerica, ha reso noto che 1. 126.351 persone hanno visitato gli stand nei 19 giorni dell'evento, con un calo del 10% rispetto al 2023.
    Per quanto riguarda le vendite, riferisce un comunicato, i numeri sono stati ancora più deludenti, con una flessione di oltre il 30%, determinata dall'aumento del prezzo unitario dei libri e dalla contemporanea riduzione del potere d'acquisto degli stipendi in sofferenza per la forte inflazione argentina.
    Nonostante questo, la Fiera ha confermato la sua rilevanza, ospitando 328 stand, 672 espositori locali e stranieri che hanno proposto i lavori di 1.620 diverse case editrici.
    A dare consistenza internazionale all'evento hanno contribuito undici paesi, fra cui l'Italia, con uno stand organizzato dall'Istituto italiano di cultura (Iic) di Buenos Aires, che ha ospitato incontri sulla letteratura (fra questi, approfondimenti pucciniani; il lancio di un podcast, 'Le voci di Fuori', una prospettiva su Erri de Luca), lezioni di lingua italiana e attività per i bambini. In occasione della 'Giornata dell'Italia' (26 aprile) lo scrittore Luigi Zoja ha presentato la versione spagnola del suo lavoro 'Il declino del desiderio'.
    (ANSA).
   

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