(ANSA) - PANAMA, 16 MAG - Il governo del presidente eletto di
Panama, Jose Raul Mulino, insiste con l'idea di voler chiudere
il Tapon del Darien, lo stretto passaggio nella selva amazzonica
che collega il Sudamerica con l'America centrale e che
rappresenta un percorso obbligato per centinaia di migliaia di
migranti irregolari diretti verso gli Usa.
E' quanto ha affermato il futuro ministro della Sicurezza del
governo che si insediera' il primo luglio, Frank Abrego, in una
conferenza stampa. "Abbiamo gia' avviato una serie di studi
attraverso organizzazioni internazionali e il presidente eletto
ha avuto alcuni contatti a livello diplomatico, presto
presenteremo il nostro progetto", ha dichiarato.
Abrega ha anche assicurato che il programma di espulsioni di
massa che accompagna la proposta di chiudere il Darien verra'
portato avanti nel rispetto dei diritti umani.
Eppure diverse organizzazioni hanno avvertito sul pericolo
della proposta rilevando che ad oggi nessun muro e' riuscito e'
servito come deterrente a fronte della disperazione di persone
in fuga da conflitti, crisi e poverta'.
Solo nel 2023 sono stati 500 mila i migranti che hanno
attraversato la selva, mentre 120.000 sono quelli rilevati nei
primi cinque mesi del 2024. La chiusura della frontiera,
sostengono le ong per i diriti umani, rischia di rendere ancora
piu' pericolosa la traversata per queste persone che spesso
viaggiano anche con bambini. (ANSA).
Migranti: Panama insiste sulla chiusura del passaggio di Darien
Il nuovo governo eletto vuole interrompere il flusso migratorio