(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 23 MAG - Il Consolato generale
d'Italia a Porto Alegre, che appena oggi aveva riaperto al
pubblico dopo venti giorni di chiusura a causa delle inondazioni
che hanno colpito lo stato di Rio Grande do Sul, è stato
nuovamente evacuato su decisione del console Valerio Caruso per
la nuova piena del fiume Guaiba.
Intense precipitazioni sono tornate infatti a colpire nelle
ultime ore tutto il Brasile meridionale dopo le forti alluvioni
che hanno già causato almeno 163 morti e 75 dispersi, aggravando
in particolare la situazione nella capitale gaucha.
Porto Alegre è rimasta completamente inondata per giorni e
solo nelle ultime ore si stava normalizzando la situazione, ma
adesso si vede di nuovo invasa dalle acque.
Secondo le ultime informazioni ufficiali, a causa delle
recenti precipitazioni il livello del Guaíba si è alzato di 13
centimetri nelle ultime ore raggiungendo già nelle prime ore del
giorno i 3,95 metri (il livello della piena è di 3 metri).
Alle intense piogge si aggiunge il problema al sistema di
drenaggio delle acque che non funziona a causa della piena,
provocando l'accumulazione delle piogge senza alcuna possibilità
di deflusso.
Nel contesto della nuova emergenza le autorità hanno anche
annunciato la chiusura delle scuole. (ANSA).
Porto Alegre di nuovo sott'acqua, evacuato il consolato italiano
Intense precipitazioni tornano a colpire il sud del Brasile