(ANSA) - CITTÀ DEL MESSICO, 02 GIU - È iniziata in Messico la
giornata elettorale con l'apertura delle prime urne nello stato
sud-orientale di Quintana Roo alle 8:00 (ora locale).
A livello nazionale saranno installati circa 170.
Oltre 98 milioni di persone sono chiamate a rinnovare più di
20mila cariche, tra cui la presidenza della Repubblica, 500
deputati, 128 senatori, otto governatori statali e il sindaco di
Città del Messico.
L'elezione principale definirà chi succederà al presidente
Andrés Manuel López Obrador, che non può essere rieletto, ma
spera nella vittoria della candidata del suo partito, Claudia
Sheinbaum, sugli avversari Xóchitl Gálvez, dell'alleanza di
opposizione, e Jorge Álvarez Máynez, del Movimento Cittadino
(MC).
Questo processo elettorale è uno dei più violenti della
storia del Paese, con 22 candidati assassinati riconosciuti dal
Governo, anche se gruppi indipendenti ne registrano di più.
L'Istituto Nazionale Elettorale (INE) ha dichiarato che non è
stato possibile installare 222 seggi a causa di problemi di
sicurezza o conflitti sociali, un provvedimento che colpirà
circa 120.000 elettori, in particolare negli stati del Chiapas e
Michoacán. (ANSA).
In Messico è iniziata la giornata elettorale
Aperte le prime urne nel Quintana Roo