America Latina

Giustizia Usa autorizza l'embargo di 16 miliardi all'Argentina

E' per la causa sulla statalizzazione della petrolifera Ypf

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 03 GIU - Le azioni della compagnia petrolifera statale Ypf e gli attivi dello Stato argentino, incluse le riserve della Banca Centrale Argentina (Bcra), potranno essere oggetto di un embargo per 16 miliardi di dollari nel quadro di una causa sul presunto danno provocato agli azionisti di minoranza della stessa Ypf con la statalizzazione della compagnia avvenuta nel 2012.
    Lo ha stabilito oggi la giudice Loretta Preska del tribunale del Distretto Sud di New York presso il quale e' stata presentata una richiesta di risarcimento dei fondi Burford Capital ed Eton Park che hanno acquisito i diritti del litigio dagli azionisti originali. Nell'ultima udienza Preska ha respinto per la seconda volta la richiesta dei legali argentini di un rinvio della scadenza per presentare la lista di beni a garanzia del pagamento dei 16 miliardi di dollari.
    Secondo quanto afferma la giudice in un estratto della sentenza pubblicato dal quotidiano Clarin "l'Argentina ha dimostrato costantemente di voler eludere i suoi obblighi (...) e non ci sono prove che dimostrino l'intenzione di pagare la sentenza".
    Il tribunale statunitense ha gia' intimato a gennaio il governo argentino di depositare una garanzia di 16 miliardi di dollari a fronte della sentenza di primo grado che ha riconosciuto il danno provocato con la statalizzazione della compagnia decisa nel 2012 dal governo di Cristina Kirchner.
    (ANSA).
   

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