America Latina

Il quechua è la lingua originaria più parlata in America Latina

Utilizzata da 10 milioni di persone, maggiormente in Perù

Redazione Ansa

(ANSA) - LIMA, 10 GIU - In America Latina coesistono più di 450 lingue originarie, delle oltre 6.000 che esistono in tutto il mondo, ed è il quechua quella maggiormente parlata nel subcontinente americano, in particolare lungo la Cordigliera delle Ande.
    L'ultimo rapporto 'Rivitalizzazione delle lingue indigene', pubblicato dall'Osservatorio regionale dei diritti dei popoli indigeni (Ordpi), precisa che il quechua è utilizzato da oltre dieci milioni di persone, distribuite in sette paesi latinoamericani: Perù, Bolivia, Ecuador, Argentina, Colombia, Cile e Brasile.
    Un altro dato importante che emerge dallo studio dell'Ordpi è che essa rappresenta una famiglia linguistica divisa in diverse varietà distribuite nei sette paesi in cui è utilizzata.
    Da sottolineare che, secondo l'Onu, "la ricchezza del quechua è stata minimizzata e relegata negli ambiti universitari e accademici, considerandola una lingua non letteraria, o addirittura folcloristica".
    Statisticamente si può segnalare che il paese dell'America Latina che ha il maggior numero di parlanti quechua è il Perù.
    Secondo gli ultimi censimenti questo paese ospita una popolazione di circa quattro milioni di persone che comunicano in questa lingua. Seguono la Bolivia, con circa due milioni di parlanti quechua, mentre al terzo posto si colloca l'Ecuador, con più di mezzo milione. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it