(ANSA) - SAO PAULO, 15 GIU - Il gruppo Enel si è impegnato
con il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, ad
aumentare gli investimenti nel gigante sudamericano con
l'obiettivo di garantire la continuità dell'approvvigionamento
elettrico nelle zone dove ha in concessione la distribuzione. Lo
ha affermato lo stesso Lula in una conferenza stampa tenuta oggi
dove ha precisato alcuni dei contenuti dell'incontro tenuto con
i dirigenti di Enel a margine delle attività del G7 in Puglia.
Il presidente brasiliano ha manifestato quindi la sua
disposizione a rinnovare i contratti di concessione con
l'azienda italiana a cambio di nuovi investimenti.
I dirigenti di Enel "hanno preso un impegno: invece di
investire 11 miliardi di reales (circa 2 miliardi di euro ndr),
ne investiranno 20 (circa 3,5 miliardi ndr) nei prossimi tre
anni garantendo che non ci saranno più blackout ovunque siano
responsabili dell'energia", ha detto Lula.
Il ministro delle Miniere e dell'Energia, Alexandre Silveira,
ha annunciato in questo senso la presentazione di una proposta
formale al presidente la prossima settimana.
Oltre alla metropoli di Sao Paulo, Enel distribuisce energia
anche negli stati di Ceará, Goias e Rio de Janeiro.
Il gruppo italiano è anche presente nel Paese con le centrali
Enel Green Power Cachoeira, Volta Grande ed Enel Generación
Fortaleza. Questi tre impianti - due idroelettrici e l'altro
termico - generano una potenza netta complessiva di 1.354 MW.
(ANSA).
Lula vede vertici Enel, ok a concessioni grazie a investimenti
L'impegno sarebbe per 3,5 miliardi di euro in tre anni