America Latina

L'Argentina rimuove la base militare della discordia in Cile

Buenos Aires si è attivata dopo le proteste del presidente Boric

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 17 GIU - Il governo dell'Argentina invierà nelle prossime ore un contingente militare in Terra del Fuoco, nell'estremo sud del Paese, per rimuovere le infrastrutture di un avamposto della Marina che erano state costruite per errore nel territori del Cile.
    Lo ha confermato oggi l'ambasciatore argentino in Cile, Jorge Faurie, dopo la dura protesta del presidente Gabriel Boric riguardo la presunta "ambiguità" dell'atteggiamento di Buenos Aires, che aveva minimizzato in un primo momento l'episodio affermando di poter rimediare all'errore solo quando lo avessero permesso le condizioni metereologiche.
    "Abbiamo appreso qualche tempo fa che l'Argentina, installando una base militare nella regione della Patagonia, ha collocato pannelli solari in territorio cileno. Abbiamo ricevuto le scuse del ministero degli Esteri argentino, ma vorrei dirvi molto chiaramente che i confini non sono qualcosa di ambiguo.
    Devono rimuovere i pannelli solari il prima possibile, o lo fanno loro o lo faremo noi", aveva detto domenica Boric in un punto stampa a margine della conferenza di pace sull'Ucraina a Lucerna, in Svizzera. (ANSA).
   

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