America Latina

In Colombia il governo contrario a nuove milizie paramilitari

Per il ministro della Difesa 'rimandano a un'epoca superata'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOGOTA, 19 GIU - La decisione di un comune del dipartimento colombiano di Sucre di creare una milizia privata per aiutare a combattere la delinquenza è stata criticata dal ministro della Difesa, Ivan Velasquez, che ne ha chiesto l'immediato smantellamento affermando che si tratta di "un'iniziativa che rimanda all'epoca già superata dei gruppi paramilitari".
    "Il municipio di Sincelejo deve smantellare immediatamente la milizia che ci rimanda a epoche superate del paramilitarismo in una delle regioni che più ne hanno sofferto l'impatto", ha affermato il ministro in un post su X.
    La forza speciale, battezzata "Frente de seguridad", è composta da ex agenti e membri di una società di vigilanza privata a cui sono stati assegnati compiti di pattugliamento e sorveglianza. Il gruppo è dotato di armi e uniformi speciali e circola a bordo di motociclette con l'obiettivo di vigilare e prevenire delitti in luoghi pubblici e infrastrutture.
    Il sindaco di Sincelejo, Yahir Acuña ha affermato che "le società di sicurezza di sorveglianza privata sono regolamentate dalla legge e non oltrepassano i confini dei loro poteri". "Ciò che stiamo facendo non è una novità, stiamo installando una sorveglianza privata nei nostri parchi e nelle opere pubbliche e migliorando la percezione della sicurezza", ha aggiunto.
    Prima degli accordi di pace del 2016 i gruppi paramilitari o di autodifesa, si sono resi responsabili di migliaia di omicidi, rapimenti, massacri e sparizioni oltre a praticare il reclutamento forzato. E' provato d'altra parte il coinvolgimento di queste milizie anche in attività criminali come traffico di droga, sequestri, espropri di terre ed estorsioni spesso in complicità con lo Stato colombiano e le forze militari e di polizia. (ANSA).
   

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