America Latina

L'Argentina nega patto di impunità con i fuggitivi bolsonaristi

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 19 GIU - Il portavoce della presidenza argentina Manuel Adorni ha negato l'esistenza di un "patto di impunità" tra il presidente Javier Milei e l'ex capo dello stato brasiliano Jair Bolsonaro con l'obiettivo di concedere asilo politico in favore di indagati e condannati per il tentato colpo di stato a Brasilia dell'8 gennaio 2023.
    In un'intervista a Cnn Brasil Adorni ha dichiarato che "non è una questione politica, è giudiziaria, non abbiamo alcuna influenza su ciò che accade". "La giustizia adotterà le misure necessarie quando sarà il momento e noi le rispetteremo, così come rispettiamo tutte le decisioni giudiziarie".
    Secondo la Cnn oltre 100 brasiliani tra condannati e ricercati per i fatti dell'8 gennaio hanno presentato richieste di asilo alle autorità Argentina. In merito Adorni ha affermato di non sapere come i fuggitivi siano entrati in Argentina, né se ci sia stata una mancanza di controllo alle frontiere del Paese.
    All'inizio del mese, il governo del Brasile ha consegnato alle autorità argentine un elenco con i nomi di 143 persone condannate e ancora a piede libero che potrebbero trovarsi nel Paese vicino. La richiesta formale non ha ottenuto una risposta da parte del governo Milei. (ANSA).
   

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