(ANSA) - L'AVANA, 20 GIU - La banca Novikombank, sottoposta a
sanzioni in Occidente, ha aperto una succursale a Cuba,
diventando il primo istituto di credito russo nel Paese, dando
seguito all'annuncio del maggio scorso. Lo riporta il Diario de
Cuba.
Secondo un comunicato di Novikombank, citato dal portale,
"questo passo contribuirà al raggiungimento di un obiettivo
strategico: garantire accordi stabili tra la Russia e Cuba,
nonché il sostegno bancario ai legami commerciali, economici e
di investimento bilaterali".
Secondo l'agenzia di stampa russa Interfax, la nuova banca a
Cuba fornirà sostegno finanziario per la promozione delle
imprese industriali moscovite sull'isola e consiglierà i partner
cubani sul finanziamento dei progetti.
"Sono certa che la nostra esperienza in materia di servizi
bancari efficaci per le imprese ad alta tecnologia sarà utile
per finanziare i promettenti progetti russi a Cuba e per
garantire gli accordi tra i nostri Paesi", ha dichiarato Elena
Georgieva, presidente del consiglio di amministrazione della
banca.
Rostec, ex Rostechnológuii e proprietaria di Novikombank, è
una società statale russa fondata per promuovere lo sviluppo, la
produzione e l'esportazione di prodotti industriali ad alta
tecnologia per i settori civile e della difesa. I suoi
principali gruppi di attività sono suddivisi in tre settori:
aviazione, elettronica e armamenti.
Secondo il comunicato, la Novikombank, insieme alle tre
principali banche cubane, effettuerà operazioni di trasferimento
di pagamenti commerciali, banconote, cambi e operazioni
documentarie nel commercio tra Russia e Cuba. La banca è
diventata anche membro della Commissione intergovernativa
russo-cubana.
A maggio, la banca aveva richiesto l'iscrizione nel Registro
delle istituzioni finanziarie e delle entità non finanziarie
annesso alla Banca centrale di Cuba, secondo quanto riportato
dalla Gazzetta ufficiale, che ha pubblicato la risoluzione, che
ha reso effettiva la rappresentanza bancaria russa sull'isola.
Secondo il decreto pubblicato, Novikombank potrà "gestire,
promuovere o coordinare l'attività svolta dalla sua società
madre, in valuta liberamente convertibile, con entità stabilite
nel territorio nazionale" e stipulare accordi di
"corrispondenza" con "istituzioni finanziarie stabilite" a Cuba.
(ANSA).
La russa Novikombank, sanzionata in Occidente, apre a Cuba
'Per garantire accordi stabili tra Mosca e L'Avana'