America Latina

Maduro invita gli emigrati a rientrare 'il peggio è passato'

Per il presidente il Paese sarà capace di 'sbalordire tutti'

Redazione Ansa

(ANSA) - CARACAS, 23 GIU - Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha invitato i milioni di concittadini emigrati nel corso degli ultimi anni a fare ritornino nel proprio Paese che sarà presto capace "di sbalordire il Sudamerica".
    "Abbiamo attraversato un periodo difficile, è stato duro ma stiamo già recuperando. Per questo chiedo a tutti quei venezuelani, ovunque si trovino, a tornare", ha detto il capo della stato nel corso di un evento a Caracas, trasmesso sulla televisione di Stato VTV.
    Maduro, che cercherà la sua seconda rielezione alle elezioni presidenziali del 28 luglio, ha assicurato che "il peggio è alle spalle" e "ciò che sta arrivando per il Venezuela è grandioso: crescita, prosperità, benessere e umanità".
    A causa della crisi economica, politica e sociale dal 2013 sono oltre 7,7 milioni i venezuelani che hanno lasciato il Paese, secondo l'agenzia regionale per i rifugiati e i migranti del Venezuela (R4V), l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) e l'Agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr). Di questi solo 69.211 venezuelani all'estero potranno esercitare il diritto di voto dal momento che per l'iscrizione nelle liste elettorali le autorità del Paese richiedono un visto di soggiorno permanente nel Paese di rifugio. (ANSA).
   

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