America Latina

Il Venezuela dossier caldo all'assemblea degli Stati americani

Segretario generale, 'grave se manca l'alternanza politica'

Redazione Ansa

(ANSA) - ASUNCION, 26 GIU - Le elezioni presidenziali del 28 luglio in Venezuela, insieme alla lotta alla criminalità organizzata nella regione, e la situazione politica in Nicaragua e Haiti, sono i temi caldi sul tavolo dell'assemblea generale dell'Organizzazione degli Stati americani (Osa), al via stasera ad Asuncion, in Paraguay.
    Alla tre giorni di lavori (26-28 giugno), sono rappresentati 32 Stati membri, con 23 ministri degli Esteri confermati, oltre a 74 osservatori permanenti - tra cui l'Italia - e la partecipazione di 482 organizzazioni della società civile.
    I dati sono stati diffusi dal capo della diplomazia del Paraguay, Ruben Ramirez Lezcano, che ha insistito sull'importanza di rendere la Dichiarazione di Asuncion (il documento finale della riunione), una roadmap per combattere la "criminalità organizzata" sempre più "integrata" e con caratteristiche da "multinazionale".
    Parlando della situazione politica, il segretario generale dell'Osa, Luis Almagro, ha invece evidenziato "il grave problema della mancanza di alternanza" in Venezuela e Nicaragua. E' "normale che nella regione vi siano tutte le variabili ideologiche. Non ci sono problemi se in un Paese c'è un'alternanza tra sinistra, destra e centro. Il problema esiste dove non c'è alternanza, come avviene nelle dittature di questa regione, progetti falliti dal punto di vista economico, sociale e politico. Nicaragua e Venezuela hanno un problema grave con la mancanza di alternanza". (ANSA).
   

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