America Latina

I think tank al G20, 'rafforzate la cooperazione contro la fame'

In un comunicato dieci raccomandazioni per i leader

Redazione Ansa

(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 29 GIU - "Il rafforzamento della cooperazione multilaterale nell'ambito dell'Alleanza globale contro la fame e la povertà" e "una politica fiscale progressiva con una revisione dei sussidi ai combustibili fossili per ridurre le disuguaglianze e promuovere la giustizia climatica", sono alcune delle raccomandazioni del T20, gruppo di approfondimento del G20 a presidenza brasiliana, che riunisce think tank e centri di ricerca di Paesi membri e delle organizzazioni e Stati ospiti.
    Il comunicato finale della Conferenza intermedia del T20, che si riunisce a Rio de Janeiro il 2 e 3 luglio con la partecipazione di 121 think tank nazionali e internazionali, membri del mondo accademico, rappresentanti del settore pubblico e privato e della società civile, è stato diffuso oggi, ed è indirizzato ai leader dei percorsi sherpa e Finanza del G20, come contributo alla promozione del dialogo e alla formulazione delle politiche pubbliche.
    E' la prima volta che le conclusioni del T20 vengono pubblicate in anticipo, proprio con l'intento di influenzare concretamente i negoziati dei leader e la stesura della dichiarazione congiunta al vertice dei capi di Stato e di governo del G20, di novembre, a Rio de Janeiro.
    Seguendo l'indirizzo generale della presidenza brasiliana, il T20 ha accresciuto la partecipazione di think tank del Sud del mondo, in particolare di Africa e America Latina.
    Ne sono emerse dieci raccomandazioni prioritarie, forgiate dai principi di rappresentatività, inclusività ed efficacia su temi quali la lotta alla fame e alle disuguaglianze, la transizione energetica, la trasformazione digitale e la riforma della governance internazionale.
    Ciascuno dei punti è accompagnato da suggerimenti su come mettere in pratica concretamente le raccomandazioni.
    I risultati saranno dibattuti alla Conferenza di medio termine della prossima settimana, organizzata dal Centro brasiliano per le relazioni internazionali (Cebri), la Fondazione Alexandre de Gusmao (Funag) e l'Istituto per la ricerca economica applicata (Ipea). (ANSA).
   

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