Beryl si è rafforzato fino a diventare una tempesta di categoria 5 "potenzialmente catastrofica", afferma il Centro nazionale uragani (Nhc) degli Stati Uniti mentre il ciclone tropicale continua a colpire i Caraibi.
"Beryl è ora un uragano di categoria 5 potenzialmente catastrofico: sono probabili fluttuazioni di intensità, ma si prevede che sarà ancora vicino a tale grande intensità" quando oggi (martedì) si sposterà verso la Giamaica, si legge in un comunicato dell'Nhc.
Ieri l'uragano si è abbattuto sulle coste di Barbados, sull'isola di Carriacou a Grenada, e su Saint Vincent e Grenadine. Secondo un bollettino del Centro nazionale per gli uragani degli Stati Uniti il fenomeno meteoreologico estremo attraverserà i Caraibi con un un potenziale di una grande distruzione.
Si tratta della prima volta nella storia che un uragano colpisce questa zona nel mese di giugno. Una tempesta così potente all'inizio della stagione degli uragani, che nell'Atlantico va dall'inizio di giugno alla fine di novembre, è infatti considerata estremamente rara. Tutte le isole caraibiche sono in allerta dal fine settimana, quando Beryl è passato da tempesta tropicale a uragano di categoria 4 (su un totale di 5).
Secondo le previsioni i venti oltre i 100 chilometri all'ora e le piogge torrenziali dovrebbero colpire anche Dominica e le isole Martinica e Tobago, prima di raggiungere la costa sud-orientale del Messico dove dovrebbe giungere già declassato a tempesta tropicale. I governi locali hanno attivato un allarme uragano ed esortato le persone a cercare rifugi sicuri.
Sospesi voli e trasporti navali in Venezuela
Le autorità venezuelane hanno sospeso i trasporti navali e i voli interni verso gli Stati di Nueva Esparta e Sucre (nord-est del Venezuela), a causa del passaggio dell'uragano Beryl, di livello 5, nel Mar dei Caraibi. Il ministro dei Trasporti, Ramón Velásquez, ha precisato che queste misure preventive sono "una garanzia della sicurezza operativa e del benessere della popolazione".
Parallelamente, l'Istituto nazionale di aeronautica civile (Inac) del Venezuela ha segnalato che squadre specializzate sono in allerta per i cambiamenti delle condizioni atmosferiche nel caso in cui sia necessario adottare misure per garantire la sicurezza dei trasporti.
Secondo l'Istituto nazionale di meteorologia e idrologia (Inameh), Beryl attraverserà il Mar dei Caraibi alla velocità di 31 chilometri orari con venti massimi sostenuti di 212. km l'ora. La vicepresidente venezuelana, Delcy Rodríguez, ha riferito che, su istruzioni del presidente Nicolás Maduro, è stato attivato il Sistema nazionale di gestione dei rischi per prevenire e rispondere a qualsiasi incidente dovuto alle piogge generate dal fenomeno naturale, che si è nel frattempo rafforzato fino a raggiungere la categoria 5.
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