America Latina

Il governo Milei arriva al giro di boa del Patto di maggio

Per politiche a medio-lungo termine, ma molti voltano le spalle

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 08 LUG - Quattro mesi dopo averlo annunciato, il presidente Javier Milei raggiunge la tappa del tanto atteso Patto di Maggio, con la firma di un atto che prevede 10 accordi, per stabilire politiche a medio e lungo termine, che dovrebbero permettere "all'Argentina di andare avanti".
    All'evento, previsto nel pomeriggio a Tucumán, sarà presente l'intero gabinetto, 17 governatori, delegati delle camere d'affari e l'ex presidente Mauricio Macri, unico ex capo di Stato ad aver accettato l'invito. La cerimonia coincide con le celebrazioni del 9 luglio, data storica in cui si festeggia la dichiarazione di indipendenza del Paese del 1816.
    Il Patto è slittato di quattro mesi a causa dei ritardi dell'approvazione della Legge base e del pacchetto fiscale in Parlamento, approvati quindici giorni fa e pubblicati oggi sulla Gazzetta ufficiale. L'iniziativa è considerata dal governo come il culmine della prima fase dell'amministrazione Milei, ma vari interlocutori, tra questi la Corte suprema di giustizia, e i sindacati - non hanno risposto all'appello della Casa Rosada e l'iniziativa assume dimensioni ridotte rispetto a quanto sperato. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it