America Latina

Il Brasile si prepara ad accogliere il presidente Mattarella

Lunedì previsto l'incontro con Lula a Brasilia

Redazione Ansa

(ANSA) - BRASILIA, 13 LUG - Brasilia si prepara ad accogliere il presidente Sergio Mattarella, che arriverà domani nella capitale del Paese, e lunedì incontrerà il capo di Stato, Luiz Inacio Lula da Silva. Una visita che ha il carattere di reciprocità, dopo il viaggio di Stato di Lula dello scorso anno e di nuovo qualche settimana fa, per partecipare alla riunione dei leader del G7 in Puglia.
    "Il mio rapporto con l'Italia è storico, risale a quando ero un leader sindacale", aveva detto nel giugno della scorso anno Lula, commentando la sua missione nella capitale italiana, dove era arrivato "per rafforzare le relazioni e le partnership tra le due nazioni".
    E il ritorno di un presidente italiano, dopo un'assenza di 24 anni, è accolto con grande favore e rinsalda le relazioni tra i due Paesi, che quest'anno si trovano entrambi alla guida di due importanti forum multilaterali, il G20 (Brasile) e il G7 (l'Italia). L'incontro sarà infatti l'occasione per uno scambio di esperienze sui temi in agenda, dalla lotta ai mutamenti climatici alla transizione energetica, alla lotta contro la fame e le diseguaglianze, cavallo di battaglia della presidenza brasiliana del G20. Ma rappresenta anche la possibilità per discutere dell'accordo tra l'Unione europea e il Mercosur, un'intesa quasi raggiunta dopo anni di negoziati e che ora sembra essere tornata nel limbo.
    D'altra parte Italia e Brasile condividono forti legami sociali e culturali e quest'anno festeggiano i 150 anni dell'immigrazione italiana, che molto ha contribuito a forgiare l'identità del Paese. Tra i territori che più presentano questo carattere c'è Rio Grande do Sul, lo stato flagellato per settimane da piogge e inondazioni nella peggiore tragedia legata ai mutamenti climatici del Brasile, a cui l'Italia a maggio ha inviato un aereo militare con 30 tonnellate di aiuti umanitari.
    Un gesto di amicizia e solidarietà verso il Brasile, e più in particolare verso un territorio dove il 40% della popolazione è di discendenza italiana, i comuni si chiamano Nuova Venezia, Garibaldi o Nuova Beluno, si parla ancora il 'talian' il dialetto dei contadini veneti, e dove il presidente Mattarella ha deciso di recarsi in visita in una delle tappe della sua missione.
    Il capo di Stato sarà anche a San Paolo, cuore economico pulsante del Paese, dove hanno sede centinaia di importanti imprese italiane che generano migliaia di posti di lavoro, e nelle due ex capitali brasiliane, Rio 'la città meravigliosa' grande centro di culturale, un tempo chiamata la 'Roma tropicale', e Salvador, uno dei luoghi più emblematici del Paese sudamericano e città natale del grande scrittore e intellettuale, Jorge Amado. (ANSA).
   

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