(ANSA) - L'AVANA, 14 LUG - Il Consiglio di Stato cubano ha
approvato sei decreti legge per "mettere ordine" nel crescente
settore privato dell'isola, sprofondata in una grave crisi
economica e sociale. Secondo le informazioni fornite dall'Avana,
sono state inserite politiche per regolare i prezzi, i profitti
e rafforzare la supervisione sul mercato privato, a causa della
"necessità di gestire meglio il settore", hanno spiegato i
leader nazionali.
Gli imprenditori locali sono preoccupati per l'impatto
economico delle nuove regole, anche se il premier Manuel Marrero
nei giorni scorsi aveva spiegato che "non si tratta in alcun
modo di una crociata contro le piccole e medie imprese, né
contro altre forme di gestione non statale".
Secondo i media ufficiali, "le iniziative hanno già passato
il vaglio del Consiglio di Stato. In particolare, le modifiche
perseguono due obiettivi: la correzione delle "distorsioni
presenti nell'azione delle forme di gestione non statali; nonché
delineare azioni volte a organizzare questa attività, in modo
che agisca in modo coerente e che il suo contributo sia un vero
complemento all'economia nazionale", rilanciandola".
I decreti - si spiega ancora - si muovono in una logica di
"riorganizzazione e perfezionamento affinché tutte le forme di
gestione contribuiscano allo sviluppo economico e sociale del
Paese, specificando il ruolo che corrisponde a ciascun attore
dell'economia nazionale". Ricordando inoltre che "l'impresa
statale socialista è il soggetto principale dell'economia
nazionale e le diverse forme di gestione non statale ne sono un
complemento".
Già a fine giugno Cuba aveva annunciato azioni per ampliare
il controllo sui prezzi e combattere contro l'evasione fiscale.
Secondo il governo dell'Avana, l'obiettivo è il contenimento del
deficit fiscale e dell'inflazione.
La settimana passata, il ministero delle Finanze e dei Prezzi
aveva imposto limiti di prezzo su sei prodotti base importati da
aziende private: pollo, olio vegetale, latte in polvere, sapone
in polvere, pasta e salsicce, nel tentativo di contenere
l'inflazione. La misura ha anche limitato i profitti su questi
prodotti del 30%, con le autorità dell'Avana che hanno
giustificato l'azione come necessaria per contenere i prezzi
elevati. (ANSA).
Cuba in crisi aumenta i controlli sulle aziende private
Approvati sei decreti legge 'per mettere ordine' nel settore