(ANSA) - BRASILIA, 02 AGO - Il Brasile ha ufficializzato il
suo Piano nazionale di idrogeno verde. Con la ratifica del
presidente Luiz Inácio Lula da Silva, il Paese sudamericano si
impegna ad aumentare la produzione di energia a partire da fonti
rinnovabili attraverso un sistema di certificazione
dell'idrogeno.
In un evento nel porto di Pecém, nello stato nordorientale di
Ceará, Lula ha ricordato le potenzialità del Brasile per la
transizione energetica e la lotta ai cambiamenti climatici. Ha
anche detto che devono essere i paesi ricchi a finanziare la
lotta contro il riscaldamento globale. "Siamo noi ad avere
foreste da preservare: loro hanno già bruciato le loro, quindi
devono aiutarci a fare quello che stiamo facendo", ha
dichiarato.
Il Ceará diventerà il principale produttore di idrogeno verde
del Paese, con una centrale elettrica nel porto di Pecém come
principale hub. Tra gli incentivi previsti dal governo
brasiliano figurano anche 18 miliardi di reais (2,9 miliardi di
euro) in 5 anni, per decarbonizzare l'industria nazionale e i
trasporti. (ANSA).
Il Brasile si lancia come leader globale dell'idrogeno verde
Lula ai paesi ricchi: pagate per il surriscaldamento globale