America Latina

'Una donna senza impiego rischia più abusi', polemiche su Lula

La ministra Gonçalves critica il presidente brasiliano

Redazione Ansa

(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 03 AGO - Il presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, ha dichiarato che "una donna senza una professione rimarrà dipendente dagli altri per tutta la vita" e sarà più soggetta a venire "aggredita dal marito" in casa. L'affermazione sta sollevando polemiche nel Paese sudamericano, dove le denunce di violenza domestica sono ancora particolarmente elevate.
    "Una donna che non ha una professione si sposerà e se non sta attenta il marito la aggredirà. Resterà con suo marito perché ha bisogno di nutrire i suoi figli", ha detto Lula durante un evento a Fortaleza, capoluogo dello Stato di Ceará, nel nord-est brasiliano, regione in cui il maschilismo è ancora radicato.
    "Una donna istruita, se torna a casa e suo marito è una di quelle persone scontrose che sanno solo lamentarsi e mettersi a imprecare, gli dice: 'Non sono la tua cameriera, né tua figlia, sono tua moglie. Se non mi tratti con rispetto, me ne vado'", ha aggiunto il leader progressista, non nuovo a gaffe del genere.
    "Battutine sul tema della violenza domestica non sono accettabili, nemmeno da parte di un presidente", ha commentato la ministra delle Donne, Cida Gonçalves, secondo cui è necessario un cambiamento di comportamento e di cultura per ridurre il fenomeno. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it