(ANSA) - CITTA DEL MESSICO, 09 AGO - Il boss del cartello di
Sinaloa El Mayo Zambada è stato portato via negli Stati Uniti
contro la sua volontà mentre Joaquín Guzmán López, figlio de El
Chapo, si è consegnato. "È stata un'operazione dei cartelli".
"Non è stato un aereo degli Stati Uniti, né un pilota degli
Stati Uniti, non sono stati i nostri agenti o il nostro
personale in Messico". Secondo Salazar, il figlio del Chapo
avrebbe deciso di consegnarsi portando a bordo con sé El Mayo,
ignaro di quello che sarebbe accaduto. Il volo era partito da
Sinaloa per atterrare poi a Santa Teresa nel Nuovo Messico,
negli Stati Uniti. "Noi stessi siamo rimasti sorpresi e abbiamo
subito avvisato i nostri colleghi del governo messicano". Poche
ore prima il presidente Andrés Manuel López Obrador aveva
accusato Washington "per la sua mancanza di cooperazione".
(ANSA).
Ambasciatore Usa, El Mayo portato via contro la sua volontà
Joaquín Guzmán López, figlio del 'Chapo', invece si è consegnato