(ANSA) - L'AIA, 12 AGO - Il procuratore capo della Corte
penale internazionale (Cpi) Karim Khan ha dichiarato di seguire
"da vicino gli eventi in Venezuela e ha ricevuto numerose
segnalazioni di violenze e altre accuse in seguito alle elezioni
presidenziali del 28 luglio". Il suo ufficio, si legge nel
comunicato, "ha contattato i massimi livelli del governo del
Venezuela per chiedere di garantire che lo stato di diritto sia
rispettato".
Khan ha anche ribadito "che tutti i cittadini devono essere
protetti dalle violazioni che possono costituire reati dello
Statuto di Roma", il trattato istitutivo della Corte penale
internazionale che ha sede all'Aja, nei Paesi Bassi. La Cpi ha
già aperto nel 2021 un'inchiesta, ancora in corso, sui presunti
crimini contro l'umanità che il governo di Maduro avrebbe
commesso a partire dal 2017. "Queste indagini continuano", ha
fatto sapere l'ufficio del procuratore capo. La Corte penale
internazionale ha anche fornito un sito internet dove è
possibile presentare eventuali prove se qualcuno avesse
"informazioni rilevanti". (ANSA).
La Corte dell'Aja segue le denunce di violenza in Venezuela
Procuratore Khan chiede a Maduro rispetto dello stato di diritto