America Latina

La figlia di Salvador Allende, 'in Venezuela c'è una dittatura'

La deputata socialista cilena prende le distanze da Maduro

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 20 AGO - La deputata socialista cilena Maria Isabel Allende, figlia dell'ex presidente Salvador Allende e figura iconica del movimento anticapitalista sudamericano degli anni 70, ha preso le distanze dal presidente venezuelano Nicolas Maduro dopo la controversa proclamazione della sua vittoria alle presidenziali del 28 luglio. "Quello del Venezuela è un governo autoritario, una dittatura senza mezzi termini", ha dichiarato la deputata cilena in un'intervista televisiva. "E' chiaro che Maduro non ha vinto le elezioni e che il suo governo ha realizzato ogni tipo di irregolarità che distano completamente dagli standard democratici internazionali relativi ad un'elezione libera e trasparente", ha aggiunto.
    Così come il presidente cileno, il progressista Gabriel Boric, anche Allende ha quindi condannato "la dura repressione" a cui è sottoposto il popolo venezuelano e ha affermato che Maduro "sta facendo ricorso alle peggiori pratiche che usano le dittature che non vogliono abbandonare il potere".
    La figlia dell'ex presidente suicidatosi nel 1973 durante il golpe del generale Augusto Pinochet ha quindi difeso l'eredità politica di suo padre sottolineando che "la via cilena al socialismo promossa da Salvador Allende non ha nessun legame con il modello che è stato instaurato in Venezuela". (ANSA).
   

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