America Latina

Colombia, ex guerriglieri costretti a lasciare il loro villaggio

Il governo li ha spostati 88 Km a sud per motivi di sicurezza

Redazione Ansa

(ANSA) - BOGOTA, 21 AGO - Oltre 80 ex guerriglieri delle Farc, le Forze armate rivoluzionarie della Colombia, sono stati costretti ad abbandonare con le loro 30 famiglie il villaggio di Miravalle, nel comune di San Vicente del Caguán, nel sud della Colombia. Il centro abitato era stato costruito dal governo dopo la firma dell'accordo di pace del 2016. A causa delle minacce ricevute dal "fronte Ivan Diaz", un gruppo armato che lotta per il controllo delle rotte del narcotraffico nel dipartimento colombiano di Caquetá, gli ex guerriglieri sono stati trasferiti a 88 chilometri più a sud dal governo, in un edificio nel comune di El Doncello. "Lasciamo questo luogo, ma continueremo a concentrarci sulla costruzione della pace", ha dichiarato ai media locali Carlos Zamudio, uno degli ex guerriglieri che viveva a Miravalle da sette anni. In seguito all'accordo di pace, in cui più di 14.000 uomini delle Farc hanno deposto le armi, il governo colombiano ha creato 24 villaggi nelle zone rurali per garantire loro un futuro di pace. Purtroppo un recente rapporto delle Nazioni Unite ha denunciato che 416 ex combattenti delle Farc sono stati assassinati tra il 2016 e l'aprile di quest'anno. (ANSA).
   

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