(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 24 AGO - Il Brasile ha registrato un
boom di richieste di asilo nel mese di agosto. L'ondata sospetta
di migranti ha messo in allarme la Polizia federale, già
impegnata a verificare la possibilità che il Paese sia divenuto
una tappa nelle rotte internazionali della tratta di esseri
umani con destinazione finale Stati Uniti e Canada.
Nel periodo tra l'1 e il 21 agosto le richieste sono state
864, in crescita del 64% rispetto alla media del 2024.
Secondo la polizia i viaggiatori che arrivano in transito
internazionale - in maggioranza presso l'aeroporto di San Paolo
Guarulhos - interrompono il viaggio in Brasile e decidono di
rimanere chiedendo rifugio. L'obiettivo, una volta in territorio
brasiliano, sarebbe quello di intraprendere il viaggio
attraverso l'America latina lungo le consolidate direttrici
dell'immigrazione clandestina per raggiungere il confine
statunitense.
Il fatto che la stragrande maggioranza dei richiedenti asilo
in Brasile - nel 70% dei casi indiani, vietnamiti e nepalesi -
non avrebbe i presupposti per ottenere lo status ha spinto il
ministero della Giustizia a istituire un limite all'ingresso nel
Paese di immigrati provenienti da Asia e Africa sprovvisti di
visto a partire dal 26 agosto. (ANSA).
Ondata 'sospetta' di richieste di asilo ad agosto in Brasile
Per la polizia potrebbe mascherare la tratta di esseri umani