America Latina

Venezuela: con González in clandestinità si teme per la moglie

L'avvocato avverte che il suo arresto sarebbe incostituzionale

Redazione Ansa

(ANSA) - CARACAS, 03 SET - Si vivono momenti di tensione nella casa del candidato dell'opposizione alle presidenziali del Venezuela, Edmundo González Urrutia, passato da ieri in clandestinità dopo l'annuncio ufficiale dell'emissione di un mandato di arresto nei suoi confronti da parte del procuratore generale Tarek William Saab.
    L'avvocato del candidato, José Vicente Haro, ha dichiarato oggi alla stampa, che la moglie di González, Mercedes López, 74 anni, attende da un momento all'altro la comparsa delle forze di polizia bolivariane con un mandato di perquisizione della casa dove fino a pochi giorni fa viveva anche il marito e teme che la giustizia possa decidere adesso di perseguire anche lei.
    "In materia penale qualsiasi responsabilità che viene attribuita a una persona è personalissima e non si allarga ai suoi familiari, sarebbe un eccesso in violazione della Costituzione e degli accordi in materia di diritti umani, lei non deve e non può correre alcun rischio", ha evidenziato l'avvocato.
    Haro ha affermato garantito ad ogni modo che la moglie di Gonzalez si trova in casa e che nel caso "collaborerà con le autorità consentendo l'ingresso alla polizia e ai magistrati della procura affinché eseguano la perquisizione con le dovute garanzie che stabilisce la Costituzione e il Codice Penale e nel rispetto della legalità". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it