America Latina

L'Organismo anticorruzione dell'Honduras a Castro, 'dimettiti'

La richiesta per legami famigliari della presidente con i narcos

Redazione Ansa

(ANSA) - TEGUCIGALPA, 04 SET - Il capo del Consiglio nazionale anticorruzione (Cna) dell'Honduras, Gabriela Castellanos, ha chiesto le dimissioni della presidente Xiomara Castro a seguito dello scandalo di narcotraffico che ha coinvolto suo marito, Manuel "Mel" Zelaya, e suo cognato, Carlos Zelaya.
    "Sono obbligata a chiedere formalmente le sue dimissioni da presidente costituzionale", ha dichiarato Castellanos in una lettera pubblica. Questa richiesta, ha aggiunto, "si basa sulle gravi accuse di narcotraffico che sono state mosse alla sua cerchia familiare, che lei ha nominato per occupare incarichi nelle diverse segreterie statali, chiaramente collassate dalla criminalità organizzata, il che costituisce una grave violazione della fiducia pubblica e dei principi etici che dovrebbero governare l'operato di qualsiasi funzionario pubblico".
    Martedì 27 agosto era stato diffuso un video di 11 anni fa di un incontro tra narcotrafficanti honduregni e politici locali, tra cui Carlos Zelaya, cognato della presidente, che lunedì si è dimesso da deputato. "Metà dei 13 milioni li darei al Comandante", dice Zelaya nel video, riferendosi al fratello "Mel".
    Sabato scorso José Manuel Zelaya, nipote della presidente Castro e figlio di Carlos Zelaya, si era dimesso da ministro della Difesa dell'Honduras. L'altro ieri, la presidente Castro ha denunciato un piano per "organizzare un nuovo colpo di Stato" nel Paese centroamericano e "distruggere" il suo governo.
    (ANSA).
   

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