America Latina

Venezuela: l'Osa condanna il mandato d'arresto contro González

Il Segretario Generale, 'intervenga Corte Penale Internazionale'

Redazione Ansa

(ANSA) - CARACAS, 03 SET - Il Segretariato generale dell'Organizzazione degli stati americani (Osa), l'uruguaiano Luis Almagro, ha comdannato la persecuzione politica del governo di Nicolás Maduro e ha chiesto l'intervento della Corte Penale Internazionale (Cpi) dopo l'ordine di arresto emesso ieri contro l'oppositore venezuelano Edmundo González Urrutia.
    "Ancora una volta, la magistratura venezuelana perpetra atti che la indicano come uno strumento fondamentale per l'esecuzione di crimini contro l'umanità in Venezuela", ha dichiarato in un comunicato diffuso nel pomeriggio di martedì sul sito ufficiale dell'Osa.
    Secondo l'ex ministro degli Esteri del governo di José 'Pepe' Mujica, la magistratura venezuelana non è quella "che amministra la giustizia, ma piuttosto la repressione e la violazione delle libertà fondamentali, e che si pone come il principale agente di impunità per le violazioni dei diritti umani".
    "Aspettarsi che procuratori, magistrati e giudici venezuelani facciano finalmente giustizia è un'assurdità giuridica, ma implica un'assurdità etica e morale ancora maggiore, poiché continua ad esporre il popolo venezuelano alle politiche sistematiche di crimini contro l'umanità del regime venezuelano se non si usano gli strumenti di accusa e di arresto dei responsabili da parte del Procuratore della Corte Penale Internazionale. Il rispetto delle garanzie e delle condizioni dello Stato di diritto richiede un'azione internazionale e non l'inerzia.", ha concluso Almagro. (ANSA).
   

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