(ANSA) - CARACAS, 08 SET - Le forze di sicurezza venezuelane
continuano a circondare l'ambasciata argentina a Caracas (dal 1
agosto passata sotto il controllo del Brasile), dove hanno
chiesto asilo sei dirigenti politici legati alla leader
dell'opposizione, María Corina Machado. Si teme che da un
momento all'altro gli agenti possano entrare nell'edificio e
portare via con la forza i rifugiati, come aveva fatto la
polizia ecuadoriana ad aprile, quando fece irruzione
nell'ambasciata messicana a Quito per arrestare l'ex
vicepresidente Jorge Glas.
In una nota ufficiale, il governo argentino ha ricordato a
quello venezuelano di rispettare la Convenzione di Vienna sulle
relazioni diplomatiche, che sancisce l'inviolabilità dei luoghi
di missione, avvertendolo delle gravi conseguenze in caso di
trasgressione.
"Qualsiasi tentativo di intrusione o di arresto dei
richiedenti asilo che rimangono nella nostra residenza ufficiale
sarà duramente condannato dalla comunità internazionale. Azioni
come queste rafforzano la convinzione che i diritti umani
fondamentali non vengono rispettati nel Venezuela di Maduro", si
legge nel testo. (ANSA).
Tensione all'ambasciata argentina a Caracas, si teme l'irruzione
La polizia si prepara ad arrestare i sei oppositori rifugiati