America Latina

Scontri intorno al Parlamento argentino dopo il voto su pensioni

Almeno 12 manifestanti feriti dai gas lacrimogeni, 4 arresti

Scontri intorno al Parlamento argentino dopo il voto su pensioni

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 11 SET - Dopo la conferma del veto del presidente Javier Milei sulla legge per aumentare le pensioni (veto approvato dal Parlamento con 153 voti a favore, 87 contrari e 8 astensioni), sono scoppiati incidenti intorno alla sede del legislativo argentino.
    La tensione era alta da ore. Improperi ed insulti sono stati gridati dai manifestanti dei movimenti sociali dei pensionati e 'piqueteros' contro chi in aula stava approvando il veto presidenziale sulla legge delle pensioni. Poi sono state abbattute le prime recinzioni a protezione del Parlamento. A quel punto decine di agenti della polizia federale si sono scagliati contro i manifestanti che si stavano avvicinando al Parlamento, usando camion con idranti e gas lacrimogeni per disperderli, mentre la Gendarmeria cercava di liberare le vie circostanti, Rivadavia e Callao, bloccate da alcuni 'piqueteros'.
    Al momento le forze dell'ordine stanno liberando le ultime vie del centro, dopo diverse ore di chiusura, mentre sono stati arrestati 4 manifestanti. Almeno 12 i feriti che sono dovuti ricorrere all'assistenza medica, tra questi anche una bambina, colpita dai gas lacrimogeni. (ANSA).
   

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