America Latina

Partono dalla Pescarmona le nazionalizzazioni di Milei

Azienda leader nelle turbine fondata da un italiano nel 1907

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 12 SET - Il presidente argentino ultraliberista, Javier Milei, è impegnato a superare l'ultimo ostacolo per avanzare nella prima privatizzazione del suo governo, l'impresa metallurgica Pescarmona (Impsa), fondata da un imprenditore italiano. L'assemblea legislativa di Mendoza, dove si trova l'Impsa, dovrebbe infatti approvare il progetto di trasferimento alla nazione delle azioni dell'impresa, leader nella produzione di turbine.
    La compagnia venne creata dal gruppo guidato da Enrique Epaminondas Pescarmona, imprenditore e tecnico meccanico di origine italiana che nel 1907 fondò e diresse la multinazionale, che oggi esporta l'85% della sua produzione ed è presente in oltre 40 Paesi.
    Sebbene lo Stato controlli attualmente il 63,72% delle azioni, per poter portare a termine l'operazione è necessario che acquisti anche il restante 21,24% in mano alla provincia di Mendoza. Il resto delle azioni sono distribuite tra un fondo creditori, con il 9,78%, e la famiglia Pescarmona, che mantiene il 5,26%.
    L'argomento del ministero dell'Economia a sostegno della controversa privatizzazione è che l'azienda, con 720 dipendenti, è in perdita e ha un debito di 566 milioni di dollari. (ANSA).
   

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