America Latina

Milei cita Cicerone ma la frase è di un romanzo storico

L'oratore romano mal utilizzato per difendere il 'deficit zero'

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 16 SET - E' stato uno svarione che non è passato inosservato nei media argentini quello del presidente argentino Javier Milei citando una presunta frase del celebre oratore e giurista romano Marco Tullio Cicerone rivelatasi poi un errore.
    "Il bilancio deve essere in pareggio, il tesoro deve essere ricostituito, il debito pubblico deve essere ridotto, l'arroganza dei funzionari pubblici deve essere moderata e controllata, e gli aiuti agli altri Paesi devono essere eliminati affinché Roma non vada in bancarotta. La gente deve imparare di nuovo a lavorare invece di vivere a spese dello Stato": questa la frase incriminata attribuita con sicurezza da Milei all'autore delle Catilinarie durante la presentazione del progetto di legge di Bilancio in Parlamento e apparsa fin da subito ai più come insolita e quanto meno lontana dal contesto storico in cui sarebbe stata pronunciata.
    Se già a una percezione immediata risultava infatti fuori luogo l'uso di concetti e istituzioni inesistenti all'epoca della Roma repubblicana, diversi media argentini e il sito di fact-checking Chequeado hanno scoperto che la citazione erroneamente attribuita a Cicerone appare in realtà nel capitolo 51 del romanzo storico intitolato 'La colonna di ferro' dell'autrice Taylor Caldwell, pubblicato nel 1965. La stessa frase era già stata attribuita erroneamente a Cicerone anche da un congressista statunitense in un intervento tenuto un anno dopo la pubblicazione del libro. (ANSA).
   

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