America Latina

Il governo Lula spaccato sull'acquisto di armi da Israele

Ministro della Difesa: 'Motivi ideologici dietro chi si oppone'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRASILIA, 18 SET - Il ministro della Difesa brasiliano, José Múcio Monteiro, ha presentato a Luiz Inácio Lula da Silva una proposta per l'acquisto di equipaggiamenti militari dalla società israeliana Elbit Systems e, indirettamente, ha criticato il consigliere internazionale del presidente, Celso Amorim, favorevole al boicottaggio dei contratti con Tel Aviv per gli attacchi mortali compiuti a Gaza.
    Secondo il ministro, le critiche all'acquisizione non sono motivate da questioni tecniche. "Le persone contrarie lo sono per ragioni politiche e ideologiche. Io difendo l'Esercito brasiliano, che abbiamo l'opportunità di dotare di equipaggiamenti più moderni", ha aggiunto Múcio.
    Il contratto in questione prevede l'acquisto di cannoni/obici da 155 mm, per un valore stimato di quasi un miliardo di reais (circa 164 milioni di euro).
    Múcio ha proposto l'acquisto iniziale di due attrezzature da testare. Se approvato, il Brasile acquisterebbe le restanti 34.
    La produzione di obici verrebbe realizzata sul territorio brasiliano, generando fino a 400 posti di lavoro diretti e avvantaggiando le imprese locali. (ANSA).
   

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