(ANSA) - BUENOS AIRES, 18 SET - Il governo ultraliberista di
Javier Milei è fermamente deciso a proteggere dalle proteste
degli indigeni di etnia mapuche della Patagonia il principale
asset sul quale si baserà la ripresa economica dell'Argentina
nei prossimi anni.
Si tratta del mega giacimento non convenzionale di Vaca
Muerta, nella provincia di Neuquén - seconda riserva al mondo di
shale gas e quarta di shale oil - che occupa 30 mila km2 di un
territorio semi deserto oggetto di rivendicazioni ancestrali da
parte dei discendenti delle popolazioni originarie del luogo.
"Vogliamo evitare quello che sta succedendo in questi giorni"
ha annunciato la ministra della Sicurezza, Patricia Bullrich, in
riferimento ai numerosi picchetti organizzati da famiglie
mapuche che ostacolano il transito di centinaia di camion in
reclamo del riconoscimento ufficiale da parte della Provincia
dei loro 'clan' (Lof), uno status che permette poi la
rivendicazione di terre.
"Abbiamo deciso di farla finita con questa situazione e di
mandare la gendarmeria", ha aggiunto la ministra, accusando il
governo locale di non essere intervenuto con decisione. "A Vaca
Muerta installeremo un distaccamento di 300 gendarmi nella città
di Añelo", ha spiegato la ministra parlando della principale
urbanizzazione dell'arido altipiano patagonico, in costante
crescita grazie al forte sviluppo dell'industria estrattiva.
Bullrich non ha nascosto le difficoltà logistiche del piano
riguardanti soprattuto l'alloggiamento dei gendarmi e ha chiesto
collaborazione agli abitanti della cittadina. "Non sto chiedendo
appartamenti di lusso ma un posto dove si possano alloggiare i
gendarmi che invieremo", ha aggiunto, tenendo conto che la
maggior parte delle migliaia di operai dell'industria
petrolifera locale sono alloggiati in vere e proprie città
container. (ANSA).
Milei invia i gendarmi a Vaca Muerta per le proteste dei mapuche
Verrà creato un distaccamento fisso di 300 unità