America Latina

Messico, dissolto il Partito della rivoluzione democratica

Il presidente Lopez Obrador fu uno dei suoi fondatori nel 1989

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL MESSICO, 20 SET - L'Istituto nazionale elettorale del Messico ha annunciato ufficialmente la cancellazione dai registri ufficiali del Partito della rivoluzione democratica (Prd), per non aver ottenuto almeno il 3% dei voti validi nelle elezioni federali dello scorso 2 giugno.
    Giunge così al tramonto, dopo 35 anni di presenza nella mappa politica del Messico, questo schieramento fondato il 5 maggio 1989 da un gruppo di esponenti storici della sinistra del Paese, tra cui l'attuale presidente Andrés Manuel López Obrador, Cuauhtemoc Cardenas, Porfirio Muñoz Ledo e Ifigenia Martinez.
    Nato come movimento di opposizione all'egemonico Partito della rivoluzione istituzionale (Pri), il cosiddetto 'Sole azteco' si è presentato al suo ultimo capitolo elettorale proprio in alleanza con il Pri e il conservatore Partito d'azione nazionale (Pan), di cui fu sempre il più acerrimo nemico. (ANSA).
   

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