(ANSA) - SAN PAOLO, 24 SET - Dopo le sediate di due domeniche
fa, anche il dibattito di lunedì notte tra i candidati a sindaco
di San Paolo è finito in rissa. Protagonista sempre Pablo
Marçal, il candidato del Partito rinnovatore laburista
brasiliano (Prtb) di estrema destra, che nel salutare il
pubblico ha cominciato a dire che se eletto avrebbe fatto
arrestare l'attuale sindaco nonché candidato per un secondo
mandato Ricardo Nunes, del Movimento democratico brasiliano
(Mdb) di centro.
Marçal lo accusa di corruzione sulle mense scolastiche
comunali arrivando ad apostrofarlo 'bananinha' (piccola banana).
Il presentatore che moderava il dibattito, Carlos Tramontina, ha
per due volte ammonito Marçal ma alla terza lo ha espulso.
Le guardie di sicurezza hanno quindi invaso il palco e il
programma è stato interrotto. Quando è tornato in onda, il
presentatore, visibilmente scosso, ha spiegato che Marçal "ha
ripetutamente violato le regole e, quando se ne è andato, un suo
guardaspalle ha aggredito il sindaco Nunes con un pugno in
faccia, sta sanguinando molto". In realtà a prendere il pugno è
stato Duda Lima, il responsabile comunicazione del primo
cittadino (ANSA).
Il dibattito dei candidati sindaci a San Paolo finisce in rissa
Dopo le sediate di 8 giorni fa, è stata la volta dei pugni