America Latina

Alluvione di dollari in Argentina per il condono fiscale

In prossimità della scadenza regolarizzato un miliardo al giorno

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 25 SET - E' una vera e propria alluvione di dollari quella che si sta registrando in Argentina nelle ultime settimane grazie all'ampio condono fiscale concesso dal governo di Javier Milei.
    In prossimità della prima scadenza fissata al 30 settembre, data oltre la quale raddoppierà l'attuale aliquota del 5% fissata per il condono dei patrimoni non dichiarati oltre i 100 mila dollari, si stanno infatti registrando ingressi per quasi 1 miliardo di dollari al giorno e i conti correnti speciali aperti per il "blanqueo", come viene chiamato qui, hanno superato quota 100mila.
    Secondo le ultime stime degli studi di commercialisti, al termine della prima scadenza del 30 settembre il volume totale dei patrimoni condonati oscillerà tra i 30 e 40 miliardi di dollari, una cifra superiore a quella pronosticata inizialmente che si fermava a circa 20 miliardi.
    Si tratta di un risultato che sta già consentendo una forte ripresa dell'accumulazione di riserve della Banca Centrale e dei depositi in dollari del sistema finanziario, una circostanza che viene indicata dagli esperti come un fattore chiave anche per la sorprendente stabilità che sta mantenendo la moneta locale, il peso, rispetto alla divisa Usa, così come per la progressiva discesa del rischio Paese, lo spread misurato in relazione ai titoli della Federal Reserve. (ANSA).
   

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